Sostegno economico alla Cassa di solidarietà per i combattenti imprigionati e perseguiti (Grecia, dicembre 2020) [it, el, de]

Sostegno economico alla Cassa di solidarietà per i combattenti imprigionati e perseguiti (Grecia, dicembre 2020)

Compagni e compagne in Grecia e all’estero, nel marzo del 2020 la Cassa di solidarietà per i combattenti imprigionati e perseguiti ha lanciato un appello internazionale per il sostegno economico della Cassa stessa. Durante un periodo di restrizioni generalizzate, di sgomberi degli spazi e di divieto generale delle attività pubbliche, la Cassa di solidarietà era oggettivamente impossibilitata a portare avanti le proprie iniziative già previste. I concerti, i festival, le rassegne annuali di pubblicazioni e iniziative simili che costituiscono la principale fonte di raccolta delle risorse a sostegno dei compagni erano state cancellate o rinviate. Ancora una volta ci siamo trovati di fronte alla possibilità di dover ridurre ulteriormente il sostegno economico mensile ai 25 compagni imprigionati sostenuti dalla Cassa di solidarietà, come già accaduto in passato. I soldi che avevamo raccolto erano appena sufficienti a coprire le spese per un mese. Per di più, siamo riusciti ad evitare la peggiore delle possibilità, quella in cui avremmo dovuto tagliare completamente il sostegno economico ai prigionieri a causa delle nostre risorse estremamente limitate. Leggi tutto “Sostegno economico alla Cassa di solidarietà per i combattenti imprigionati e perseguiti (Grecia, dicembre 2020) [it, el, de]”

Chiamata per il sostegno alla Cassa di solidarietà per i combattenti imprigionati e perseguiti (Grecia, marzo 2020)

Chiamata per il sostegno alla Cassa di solidarietà per i combattenti imprigionati e perseguiti

La Cassa di solidarietà per i combattenti imprigionati e perseguiti è stata fondata [in Grecia] nel 2010, un periodo in cui, da un lato, veniva effettuata una forte ristrutturazione capitalistica compiuta sotto il paravento della «crisi economica» e in cui, dall’altro lato, il movimento radicale, avendo ricordi molto recenti dall’esperienza della rivolta sociale del dicembre 2008, era in piena fioritura. In queste circostanze, la repressione si fece ancora più intensa, portando a un numero sempre crescente di prigionieri politici. È proprio in questo contesto che si è formata la Cassa di solidarietà, inizialmente con l’obiettivo di fornire un sostegno regolare e coerente a quanti sono perseguitati o imprigionati per il loro agire sovversivo o per la partecipazione alle lotte sociali. Leggi tutto “Chiamata per il sostegno alla Cassa di solidarietà per i combattenti imprigionati e perseguiti (Grecia, marzo 2020)”