La reazione in Italia. Messaggio nella botte sull’operazione Sibilla e molto altro

La reazione in Italia
Messaggio nella botte sull’operazione Sibilla e molto altro

La voluttà di distruggere è nello stesso tempo una voluttà creatrice.
— M. Bakunin, La reazione in Germania

Si racconta che un giorno Alessandro Magno si fosse recato presso la botte dove viveva Diogene di Sinope. Diogene era il solo filosofo che non era andato ad omaggiare il grande re. Così fu Alessandro ad andare da lui. Alessandro gli chiese: «Dimmi cosa posso fare per te». E Diogene rispose: «Spostati, mi fai ombra». Leggi tutto “La reazione in Italia. Messaggio nella botte sull’operazione Sibilla e molto altro”

Capitalismo ed elettrificazione

Questo testo è un contributo per l’omonima discussione “Capitalismo ed elettrificazione”, che si terrà al Circolaccio Anarchico di Spoleto l’11 settembre all’interno dell’iniziativa “Parole al vetriolo”. I due giorni prevedono una «giornata teorica» (sabato 11) e una «giornata pratica» (domenica 12) nella quale parleremo di come organizzarci questo autunno. Il testo che segue vuole invece essere un contributo di alcuni compagni per la giornata teorica.

Capitalismo ed elettrificazione

Nella attuale organizzazione, in quanto monopolisti della scienza che restano come tali al di fuori della vita sociale, gli scienziati formano certamente una casta a parte che offre molte analogie con la casta dei preti. L’astrazione scientifica è il loro Dio, le individualità viventi e reali sono le vittime ed essi ne sono gli immolatori consacrati e patentati.
M. A. Bakunin

Si fa presto a dire «ideologia»

La narrazione dominante da almeno trent’anni ce la mena con la «fine delle ideologie». Secondo i «pensatori» di corte, il crollo dei paesi a Capitalismo di Stato avrebbe inaugurato una nuova era, quella che il filosofo Francis Fukuyama (1992) chiama «fine della storia». La storia sarebbe dunque da intendersi come uno sviluppo lineare dove lo Stato democratico e liberale ne rappresenta il telos, il Fine ultimo dell’evoluzione oltre il quale è impossibile andare. Sono i principi del liberalismo a dettare l’evoluzione, contrassegnata e spinta dalla forza della razionalità. Leggi tutto “Capitalismo ed elettrificazione”

11–12 settembre 2021: Parole al vetriolo

11–12 settembre 2021
Parole al vetriolo

Sabato 11 settembre

Ore 17:30 – Capitalismo ed elettrificazione. Giornata di approfondimento teorico su tendenze e conseguenze della digitalizzazione.
Ore 20:00 – Cena.
Ore 22:00 – Serata live e dj set.

Domenica 12 settembre

Ore 17:30 – L’autunno che ci aspetta. Tra paure pandemiche, G20, sfruttamento e repressione. Leggi tutto “11–12 settembre 2021: Parole al vetriolo”

Terra d’amore e libertà. 23–24 agosto 2021 a Grisolia

Terra d’amore e libertà
23–24 agosto 2021 a Grisolia
Seconda edizione

Due giorni di editoria anarchica in Calabria incentrati sull’internazionalismo e la continuità rivoluzionaria.

Lunedì 23 agosto
Dalle ore 17:30

Presentazione del libro: La guerra di classe in Spagna: 1973. Gangsters o rivoluzionari? (Coedizione di Archivio di Documentazione “Franco Di Gioia”, Biblioteca dello Spazio Anarchico “Lunanera”, Editziones Sa Kàvuna, Edizioni Monte Bove, maggio 2021). Leggi tutto “Terra d’amore e libertà. 23–24 agosto 2021 a Grisolia”

E allora le vaccinazioni? [it, en, el]

E allora le vaccinazioni?

Mentre lo Stato greco – come molti altri stati europei – sta aumentando la pressione sulla popolazione per somministrare i vaccini per il Covid-19, molti sembrano aver ceduto a questa imposizione del «fare la scelta responsabile». Sia chiaro che pensiamo che le persone possano avere dei buoni motivi per farsi vaccinare. Non abbiamo un giudizio moralistico sul vaccinarsi o meno. Ma persistiamo ad essere riluttanti. Riteniamo che tutto il discorso sull’assunzione di responsabilità personale sia finalizzato a dare maggiore potere allo Stato, creando una società a doppio senso, con privilegi per chi si adegua e sanzioni per chi non vuole o non intende conformarsi. Questo significa un rafforzamento del controllo e delle disuguaglianze. Leggi tutto “E allora le vaccinazioni? [it, en, el]”

È uscito il Bollettino n. 6 dello Spazio anarchico Lunanera (giugno 2021)

È uscito il Bollettino n. 6 dello Spazio anarchico Lunanera (giugno 2021)

Indice:

— Nessun motivo, mille ragioni
— Il tradimento della tecnica
— Negare l’esistente
— Parliamo di tecno-scienze e nuovo accumulo dei capitalismi
— La danza degli algoritmi
— Un contributo ed un approfondimento dei compagni sardi delle Editziones Sa Kàvuna sul libro “Anti-Tech Revolution” di Ted Kaczynski Leggi tutto “È uscito il Bollettino n. 6 dello Spazio anarchico Lunanera (giugno 2021)”

Alcune informazioni sulla situazione di Boris (Nancy/Besançon, Francia) [it, en, fr]

Alcune informazioni sulla situazione di Boris (Nancy/Besançon, Francia)

Il 10 aprile 2020, durante il primo confinamento, il compagno anarchico Boris ha dato fuoco a due antenne per la telefonia mobile dei quattro operatori di telecomunicazioni della regione del Giura, che ospitano anche le comunicazioni della polizia e della gendarmeria. Leggi tutto “Alcune informazioni sulla situazione di Boris (Nancy/Besançon, Francia) [it, en, fr]”

È uscito il numero 5 della rivista “Negazine”

È uscito il numero 5 della rivista “Negazine”

Continua il nostro sforzo di dire il dire, cioè di penetrare nella parola, il solo mezzo che possediamo per comunicare. Ma non possiamo considerarlo al di là di ogni sospetto. Quasi sempre esso si avvicina di soppiatto, ci sfiora col suo tocco leggero e ci fa innamorare della verità. Ma la verità non si può dire, essa giace nell’ente che ci confronta con la sua compattezza impenetrabile, e tocca a noi svelarla, cioè privarla del velo che la copre e così la nasconde ai nostri occhi e, quel che è peggio, agli occhi di tutti. Leggi tutto “È uscito il numero 5 della rivista “Negazine””

6–7–8 agosto 2021: Campeggio sul monte Beigua contro la miniera di titanio

6–7–8 agosto 2021: Campeggio sul monte Beigua contro la miniera di titanio

Campeggio contro la miniera di titanio, 6–7–8 agosto. Tre giorni di incontri, discussioni e condivisione contro l’estrazione mineraria di titanio nel Parco del Beigua e dintorni.

Venerdì 6 agosto

Dalle ore 11:00 — Allestimento del campeggio.

Ore 18:00 — Incontro di presentazione del campeggio e introduzione alla “tre giorni”. Leggi tutto “6–7–8 agosto 2021: Campeggio sul monte Beigua contro la miniera di titanio”

Intervention d’Alfredo Cospito au débat sur la lutte contre le nucléaire, lors de la rencontre « Vous lui donnez vingt ans, nous lui donnons la parole » (Italie)

IT: Intervento di Alfredo Cospito al dibattito sulla lotta contro il nucleare per l’iniziativa “Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola” + EN: Speech of Alfredo Cospito at the debate on the anti-nuclear struggle held during the initiative “You give him twenty years, we give him the word” + EL: Τοποθέτηση του Alfredo Cospito στη συζήτηση για των αγώνα ενάντια στα πυρηνικά.

Intervention au débat sur la lutte contre le nucléaire, lors de la rencontre « Vous lui donnez vingt ans, nous lui donnons la parole »

Ce texte est l’intervention de l’anarchiste emprisonné Alfredo Cospito, à l’occasion du débat sur la lutte contre le nucléaire, qui a eu lieu lors de la rencontre « Vous lui donnez vingt ans, nous lui donnons la parole », au Circolaccio Anarchico, à Spoleto (Italie), le 20 mars 2021. Leggi tutto “Intervention d’Alfredo Cospito au débat sur la lutte contre le nucléaire, lors de la rencontre « Vous lui donnez vingt ans, nous lui donnons la parole » (Italie)”

Segnali di fumo primaverili (Francia) [it, fr]

SEGNALI DI FUMO PRIMAVERILI

Il prossimo 19 maggio, dopo un’incarcerazione preventiva di otto mesi nella prigione di Nancy, i servi dello Stato processeranno l’anarchico B. per l’incendio di due ripetitori durante il primo lockdown. Se è ben noto che la solidarietà è l’attacco, ecco una buona occasione per non lasciare questo compagno solo di fronte alle merde in toga, continuando l’urgente opera di demolizione del vecchio mondo… Leggi tutto “Segnali di fumo primaverili (Francia) [it, fr]”

A proposito del libro “Anti-Tech Revolution: Come e Perché” di Theodore J. Kaczynski

A proposito del libro “Anti-Tech Revolution: Come e Perché” di Theodore J. Kaczynski

T. J. Kaczynski
Anti-Tech Revolution: Come e Perché
Editziones Sa Kàvuna, Sardegna, gennaio 2021. Prima edizione in lingua italiana.
Una copia: 12,00 euro. Per la distribuzione, a richieste di almeno cinque copie: 8,00 euro.
Per richieste di copie rivolgersi a editzionessakavuna@yahoo.com

«Distruggere la civilizzazione significa distruggere noi stessi, così come ci conosciamo».

Anti-Tech Revolution racchiude le ultime analisi e prospettive che l’autore John Theodore Kaczynski – noto come Unabomber, ha maturato tra il 2013 ed il 2016 in un carcere di massima sicurezza del Colorado, dove si trova rinchiuso dal ’96 per una condanna di quattro ergastoli comminatogli dall’organizzazione criminale che incarna il governo degli Stati Uniti. Leggi tutto “A proposito del libro “Anti-Tech Revolution: Come e Perché” di Theodore J. Kaczynski”

L’affare Covid. Tra Emergenza spettacolare ed epidemia dolosa

Pubblichiamo un lungo articolo di analisi sull’epidemia di Covid-19 comparso nel sito internet Il Rovescio. Qui di seguito due collegamenti dove poter scaricare il testo in formato pdf.

Testo in pdf: L’affare Covid | Testo in formato opuscolo in pdf: L’affare Covid | Per considerazioni e contatti: laffarecovid@logorroici.org

L’AFFARE COVID
Tra Emergenza spettacolare ed epidemia dolosa

Nelle repubbliche [dell’antichità] le cagioni degli avvenimenti erano appresso a poco manifeste, si pubblicavano le orazioni che aveano indotto il popolo o il consiglio a venire in quella tal deliberazione, le ambascerie si eseguivano in pubblico, ec. e poi dovendosi tutto fare colla moltitudine le parole e le azioni erano palesi, ed essendoci molti di egual potere, ciascuno era intento a scoprire i motivi e i fini dell’altro e tutto si divulgava. […] Ma ora che il potere è ridotto in pochissimi, si vedono gli avvenimenti e non si sanno i motivi, e il mondo è come quelle macchine che si muovono per molle occulte, o quelle statue fatte camminare da persone nascostevi dentro. E il mondo umano è diventato come il naturale, bisogna studiare gli avvenimenti come si studiano i fenomeni, e immaginare le forze motrici andando tastoni come i fisici.
Giacomo Leopardi, Zibaldone (120), 11 giugno 1820 Leggi tutto “L’affare Covid. Tra Emergenza spettacolare ed epidemia dolosa”

Intervento di Alfredo Cospito al dibattito sulla lotta contro il nucleare per l’iniziativa “Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola” [it, en, el]

Intervento al dibattito sulla lotta contro il nucleare per l’iniziativa “Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola”

Il testo che segue è l’intervento dell’anarchico imprigionato Alfredo Cospito al dibattito sulla lotta contro il nucleare tenutosi durante l’iniziativa “Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola”, presso il Circolaccio Anarchico di Spoleto il 20 marzo 2021.

Dopo la visione di questo film sulla tragedia di Chernobyl mi è stato chiesto di fare un intervento.

Cosa dire?

Gli ultimi nove anni della mia vita li ho passati chiuso in una cella perché assieme ad un mio compagno ho sparato ad uno dei maggiori responsabili del nucleare in Italia all’epoca. Lo abbiamo fatto perché non volevamo capitasse qui da noi quello che avete visto accadere in questo film. Molto semplicistica come motivazione, ma è andata proprio così. Leggi tutto “Intervento di Alfredo Cospito al dibattito sulla lotta contro il nucleare per l’iniziativa “Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola” [it, en, el]”

Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola. Cineforum e dibattito sul nucleare (Spoleto, 20–21 marzo 2021) [it, en]

VOI GLI DATE VENT’ANNI, NOI GLI DIAMO LA PAROLA
Cineforum e dibattito sul nucleare

Sabato 20 marzo

• Ore 16:00 — Chernobyl cineforum. Proiezione delle prime due puntate della serie “Chernobyl”, di Johan Renck.

• Ore 18:00 — Dibattito sulla lotta contro il nucleare a partire da un intervento di Alfredo Cospito. Leggi tutto “Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola. Cineforum e dibattito sul nucleare (Spoleto, 20–21 marzo 2021) [it, en]”

Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola. Cineforum e dibattito sul nucleare (20–21 marzo 2021, Spoleto)

VOI GLI DATE VENT’ANNI, NOI GLI DIAMO LA PAROLA

Sabato 20 marzo

• Ore 16:00 — Chernobyl cineforum. Proiezione delle prime due puntate della serie “Chernobyl”, di Johan Renck.

• Ore 18:00 — Dibattito sulla lotta contro il nucleare a partire da un intervento di Alfredo Cospito. Leggi tutto “Voi gli date vent’anni, noi gli diamo la parola. Cineforum e dibattito sul nucleare (20–21 marzo 2021, Spoleto)”

Covid-19, vaccini e crisi della globalizzazione… se lo dicono i padroni!

Segnaliamo questo articolo comparso sul giornale della Confindustria, “Il Sole 24 Ore” (16 febbraio 2021), su diversi temi che affrontiamo da tempo: crisi della globalizzazione, pandemia, campagna vaccinale.

Il suo autore, Fabrizio Onida, è costretto ad ammettere che è in corso un processo di «deglobalizzazione», come lo chiama lui, precedente alla stessa pandemia e da questa pesantemente rafforzato, producendo «un accorciamento, una regionalizzazione, delle catene globali». Leggi tutto “Covid-19, vaccini e crisi della globalizzazione… se lo dicono i padroni!”

Risposta di Alfredo Cospito ad un articolo pubblicato nel numero 1 della rivista “Caligine”

Risposta ad un articolo pubblicato nel numero 1 della rivista “Caligine”

Il testo che segue è una risposta del compagno anarchico Alfredo Cospito ad un articolo comparso nel n. 1 della rivista “Caligine” (gennaio 2021) intitolato “Alcuni spunti di riflessione a partire dall’intervista ad Alfredo Cospito”. Quest’ultimo articolo è una critica ad alcuni passaggi di “Quale internazionale? Intervista e dialogo con Alfredo Cospito dal carcere di Ferrara”, pubblicata in tre numeri del giornale anarchico “Vetriolo” (prima parte: “Vetriolo”, n. 2, settembre 2018; seconda parte: “Vetriolo”, n. 3, febbraio 2019; terza parte: “Vetriolo”, n. 4, marzo 2020). L’intervista sarà inserita integralmente in un volume di prossima pubblicazione curato da Alfredo e dagli altri compagni redattori del giornale.
Leggi tutto “Risposta di Alfredo Cospito ad un articolo pubblicato nel numero 1 della rivista “Caligine””

Prima pubblicazione delle Editziones Sa Kàvuna: “Anti-Tech Revolution” di T. J. Kaczynski (gennaio 2021) [it, en]

Prima pubblicazione delle Editziones Sa Kàvuna: Anti-Tech Revolution di T. J. Kaczynski

Finalmante prendono forma le edizioni anarchiche Editziones Sa Kàvuna.

Prima pubblicazione: Theodore John Kaczynski, Anti-Tech Revolution: Come e Perché. Si tratta dell’ultimo lavoro dell’autore. Prima edizione in lingua originale: Anti-Tech Revolution: Why and How, Fitch & Madison Pub., agosto 2016. Prima edizione in lingua italiana: Editziones «Sa Kàvuna», Sardegna, gennaio 2021. Leggi tutto “Prima pubblicazione delle Editziones Sa Kàvuna: “Anti-Tech Revolution” di T. J. Kaczynski (gennaio 2021) [it, en]”

È uscito il numero 5 del giornale anarchico Vetriolo

È uscito il numero 5 del giornale anarchico Vetriolo

Questo numero del giornale viene pubblicato in un inedito formato, una speciale edizione murale. Un manifesto e quattro brevi articoli che spaziano da una concisa analisi sull’insostenibile concretezza dello Stato e sul disciplinamento individuale a delle riflessioni sulle conseguenze dello stato di pandemia nel quadro della «svolta autoritaria di nuova forma» in corso da tempo, da importanti interrogativi sulla natura dell’agire rivoluzionario, tra ecologismo radicale e conflitto sociale e di classe, al valore profondo e radicale, attivamente significativo, della solidarietà rivoluzionaria con i compagni anarchici imprigionati. Leggi tutto “È uscito il numero 5 del giornale anarchico Vetriolo”

Quel sangue puzza di metano (Spoleto, 26.10.2020)

QUEL SANGUE PUZZA DI METANO

Si riaccende lo storico conflitto tra Armenia e Azerbaijan che negli anni ‘90 provocò oltre 20 mila morti. Una guerra che non interessa a nessuno, tanto meno in un momento di pandemie e restrizioni autoritarie. Eppure quel conflitto ci riguarda da vicino. Una delle ragioni della guerra è anche il passaggio del gasdotto che porta il metano dal Mar Caspio alla Grecia. Lo stesso metano finirà nel Tap e attraverso il Gasdotto Snam, un’opera mastodontica che devasterà quasi 700 km di Appennino, passerà proprio sotto i nostri piedi. Leggi tutto “Quel sangue puzza di metano (Spoleto, 26.10.2020)”

Secondo compleanno del Circolaccio Anarchico. Spoleto, 9 e 10 ottobre 2020

Secondo compleanno del Circolaccio Anarchico. Spoleto, 9 e 10 ottobre 2020

Venerdì 9 ottobre

— Ore 17:30. Momento di informazione e discussione su metanodotto Snam e Tap.
— Ore 20:30. Buffet.
— Ore 23:00. Balli e musica.

Sabato 10 ottobre

— Ore 17:30. Riflessioni sul libro Anarchici di Bialystok, 1903 – 1908.
— Ore 20:30. Presentazione della ristampa anastatica de I grandi iconoclasti. Scritti postumi di B. Filippi e discussione sul pensiero e l’azione di Bruno Filippi. A cura della distribuzione Malacoda.
— Ore 23:30. Concerto dei “22.08”, post-punk da Lucca. Leggi tutto “Secondo compleanno del Circolaccio Anarchico. Spoleto, 9 e 10 ottobre 2020”

Intervento all’iniziativa “Non bastano le sbarre per rinchiudere l’anarchia”, in solidarietà con gli anarchici imprigionati e imputati nel processo Scripta Manent (Genova, 26 settembre 2020)

Intervento all’iniziativa “Non bastano le sbarre per rinchiudere l’anarchia”, in solidarietà con gli anarchici imprigionati e imputati nel processo Scripta Manent

È importante la nostra presenza qui oggi, nonostante in gran parte della città ci siano vari divieti di manifestazione e di assembramento.

Oggi siamo qui per far conoscere la situazione dei nostri compagni prigionieri, i processi repressivi che colpiscono i rivoluzionari e denunciare le mani sporche di sangue della democrazia. Leggi tutto “Intervento all’iniziativa “Non bastano le sbarre per rinchiudere l’anarchia”, in solidarietà con gli anarchici imprigionati e imputati nel processo Scripta Manent (Genova, 26 settembre 2020)”

Edizioni Anarchismo: Sono disponibili “Negazine” n. 4 e la terza edizione di “Anarchismo insurrezionalista”, di Alfredo M. Bonanno

Negazine, n. 4

Molti hanno la strana abitudine di non tenere conto della funzione di uno strumento come una rivista. Essa è, né più né meno, un contenitore di parole. Le parole, messe insieme, vengono di solito indirizzate a costruire idee, purché siano intelligibili e coerenti fra loro, almeno dal punto di vista logico. La conoscenza, infatti, si costruisce con le parole, o meglio, per essere più precisi, con i segni, ma deve sottostare a corrispondenze logiche, in linea di massima non deve dire e disdire nello stesso tempo, cioè affermare contemporaneamente una tesi e il suo esatto contrario. Leggi tutto “Edizioni Anarchismo: Sono disponibili “Negazine” n. 4 e la terza edizione di “Anarchismo insurrezionalista”, di Alfredo M. Bonanno”

Non una difesa… Sul processo che inizierà l’11 settembre a Lecce

Non una difesa…

Si aprirà l’11 settembre a Lecce, un maxi processone contro quasi un centinaio di manifestanti, accusati, a vario titolo, di essersi opposti alla realizzazione del gasdotto Tap. Una sorta di evento spettacolare con grandi numeri, fatto più per impressionare e lasciare un segno repressivo che in qualche modo sia da monito anche per altri. Al di là della sede scelta per il processo, l’aula bunker, ufficialmente per motivi legati alle norme anti-covid, ufficiosamente per creare un clima adatto alla criminalizzazione dell’opposizione a Tap, che cosa resti nelle mani di accaniti e ligi dipendenti dell’Ordine e dell’Economia, non è molto. Non abbiamo nulla, infatti, da cui doverci difendere. Al contrario: questo processo dovrebbe essere un’accusa che si ribalta contro coloro che devastano la terra, per un progresso che ha svelato il suo volto marcio ormai da secoli. Infrastrutture impattanti, come un gasdotto, alimentano un sistema energivoro che produce solo devastazione, controllo, repressione. Basta guardarsi attorno. Non vi è nulla che non sia connesso e collegato alle altre cose. Per questo non possiamo pensare che la realizzazione di un gasdotto sia solo questo. Esso invece è la realizzazione di un’opera che colonizza i luoghi e le menti. È l’espressione di un sistema economico che sta spingendo al baratro il pianeta, alla morte e alla schiavitù milioni di individui. Leggi tutto “Non una difesa… Sul processo che inizierà l’11 settembre a Lecce”

Self Organisation Against the Virus Of Control – 05.09.20 @ Rote Insel (Mansteinstraße 10 – U+S Yorkstrasse) [en, it, de]

Self Organisation Against the Virus Of Control – 05.09.20 @ Rote Insel (Mansteinstraße 10 – U+S Yorkstrasse)

From 2pm
Infotisch about Repression and Resistance with brochures, books, t-shirts, live screen printing, place to write letters to prisoners and much more…

From 3pm: Open Discussion
Space of collective analysis to act, re-exist and build multiple fronts of rebellion and self-organization.
The spread of the Covid-19 pandemic and the outbreak of riots against police violence and racism were the pretext to impose and justify without reasonable doubt forms of mass surveillance and repression as never before seen in modern history.
This event wants to find a moment for discussion and analysis – after months of silence – to be constructive and prepared us to face the Pandemy. Leggi tutto “Self Organisation Against the Virus Of Control – 05.09.20 @ Rote Insel (Mansteinstraße 10 – U+S Yorkstrasse) [en, it, de]”

Pillole di saggezza sovversiva. Una recensione de “La negazione radicale”

PILLOLE DI SAGGEZZA SOVVERSIVA. CON QUALCHE INCIAMPO, INEVITABILE

Michele Fabiani, “La negazione radicale”, Edizioni Monte Bove, Spoleto (Pg), 2020.

Immaginiamo il dibattito elettorale degli ultimi lustri. La professoressa di sinistra con la «erre moscia» e il bullo televisivo delle nuove destre. Lei dice: «Vede cavo la vealtà è complessa». Al che lui fa: «Ma quale complessità, è tutta colpa degli immigrati!». Secondo voi, chi le vince le prossime elezioni?. Michele Fabiani, p. 8.

La saggezza a cui mi riferisco è quella nascosta dall’ideologia dominante che, come la religione e la scienza, ricorre all’Ufficio complicazione affari semplici (UCAS), gestito da filosofi, politologi, sociologi e compagnia cantante, per evitare che la miseria della sua essenza diventi evidente. E, come nella favola, un bimbo esclami: «Il re è nudo»! Leggi tutto “Pillole di saggezza sovversiva. Una recensione de “La negazione radicale””

Campeggio anarchico di discussione. Dal 5 al 9 agosto 2020 a Carrara [it, en]

Campeggio anarchico di discussione. Dal 5 al 9 agosto 2020 a Carrara

Mercoledì 5 agosto

— Dalle ore 10.00: Accoglienza e allestimento campo.

Giovedì 6 agosto

— Ore 10.00, inizio dibattiti: «Ecologismo radicale e coscienza di classe».
— Ore 15.30: «La devastazione capitalistica di un territorio: il caso delle cave di marmo sulle Apuane». Leggi tutto “Campeggio anarchico di discussione. Dal 5 al 9 agosto 2020 a Carrara [it, en]”

Land of love and freedom. Stories of local struggle and internationalist tension, remembering anarchist Franco Di Gioia. 22nd and 23rd July 2020, Grisolia

Land of love and freedom. Stories of local struggle and internationalist tension, remembering anarchist Franco Di Gioia. 22nd and 23rd July 2020, Grisolia

Two days of libertarian publications in Calabria focusing on anarchist propaganda and the running of archives, libraries and the antiauthoritarian press. An open discussion with multiple voices on the present state of anarchism.

Wednesday 22nd July from 6pm

— «My contribution for anarchy». Remembering Franco Di Gioia with the anarchist comrades.
— «Re-appropriation of means for the anarchist press». By Giovanni, a comrade from Carrara.
— «The ideas of Bruno Filippi». Discussion starting from I grandi iconoclasti [the great iconoclasts], posthumous writings of Bruno Filippi, anastatic reprinting by the anarchist library Biblioteca dello Spazio Anarchico Lunanera and anarchist distribution Malacoda.
— Presentation of Bulletin no.4 of Spazio Anarchico Lunanera of Cosenza, May 2020.
— Followed by: Musical comment by 22.08. Leggi tutto “Land of love and freedom. Stories of local struggle and internationalist tension, remembering anarchist Franco Di Gioia. 22nd and 23rd July 2020, Grisolia”

Due giorni di editoria libertaria in Calabria: Terra d’amore e libertà. 22 e 23 luglio 2020 a Grisolia

Terra d’amore e libertà. Tra storie di lotta territoriale e tensione internazionalista, ricordando l’anarchico Franco Di Gioia. 22 e 23 luglio 2020 a Grisolia

Due giorni di editoria libertaria in Calabria incentrati sulla propaganda anarchica, la gestione degli archivi, delle biblioteche, della stampa antiautoritaria. Una discussione aperta e a più voci sullo stato attuale dell’anarchismo.

Mercoledì 22 luglio dalle ore 18.00

— «Il mio contributo per l’anarchia». Un ricordo di Franco Di Gioia ad opera dei compagni anarchici.
— «Riappropriazione dei mezzi per la stampa anarchica». Interviene Giovanni, un compagno di Carrara.
— «Il pensiero di Bruno Filippi». Discussione a partire da I grandi iconoclasti. Scritti postumi di Bruno Filippi, ristampa anastatica a cura della Biblioteca dello Spazio Anarchico Lunanera e della distribuzione anarchica Malacoda.
— Presentazione del Bollettino, n. 4, Biblioteca dello Spazio Anarchico Lunanera di Cosenza, maggio 2020.
— A seguire: Commento musicale dei 22.08. Leggi tutto “Due giorni di editoria libertaria in Calabria: Terra d’amore e libertà. 22 e 23 luglio 2020 a Grisolia”

Campeggio anarchico di discussione. Dal 5 al 9 agosto 2020 a Carrara

Campeggio anarchico di discussione. Dal 5 al 9 agosto 2020 a Carrara

Mercoledì 5 agosto

— Dalle ore 10.00: Accoglienza e allestimento campo.

Giovedì 6 agosto

— Ore 10.00, inizio dibattiti: «Ecologismo radicale e coscienza di classe».
— Ore 15.30: «La devastazione capitalistica di un territorio: il caso delle cave di marmo sulle Apuane». Leggi tutto “Campeggio anarchico di discussione. Dal 5 al 9 agosto 2020 a Carrara”

Terra d’amore e libertà. Tra storie di lotta territoriale e tensione internazionalista, ricordando l’anarchico Franco Di Gioia. 22 e 23 luglio 2020 a Grisolia

Terra d’amore e libertà. Tra storie di lotta territoriale e tensione internazionalista, ricordando l’anarchico Franco Di Gioia. 22 e 23 luglio 2020 a Grisolia

Due giorni di editoria libertaria in Calabria incentrati sulla propaganda anarchica, la gestione degli archivi, delle biblioteche, della stampa antiautoritaria. Una discussione aperta e a più voci sullo stato attuale dell’anarchismo.

Mercoledì 22 luglio dalle ore 18.00

— «Il mio contributo per l’anarchia». Un ricordo di Franco Di Gioia ad opera dei compagni anarchici.
— «Riappropriazione dei mezzi per la stampa anarchica». Interviene Giovanni, un compagno di Carrara.
— «Il pensiero di Bruno Filippi». Discussione a partire da I grandi iconoclasti. Scritti postumi di Bruno Filippi, ristampa anastatica a cura della Biblioteca dello Spazio Anarchico Lunanera e della distribuzione anarchica Malacoda.
— Presentazione del Bollettino, n. 4, Biblioteca dello Spazio Anarchico Lunanera di Cosenza, maggio 2020.
— A seguire: Commento musicale dei 22.08. Leggi tutto “Terra d’amore e libertà. Tra storie di lotta territoriale e tensione internazionalista, ricordando l’anarchico Franco Di Gioia. 22 e 23 luglio 2020 a Grisolia”

Riflessioni da Zone Temporaneamente Assenti

Riflessioni da Zone Temporaneamente Assenti

«Parlami di fuoco e fiamme, ho solo una richiesta, tu parlami di fuoco e fiamme e non di fare festa».

Viviamo tempi strani. Le nubi che un tempo si intravedevano minacciose in lontananza, ora sono sopra di noi. Le acque sono in tempesta, il legno scricchiola, la prua si infila continuamente nella marea. Molti hanno abbandonato la nave, gettandosi rassegnati nell’oceano che si fa sempre più scuro; in molti invece affrontiamo le onde increspate, mettiamo al sicuro sottocoperta tutto ciò di cui ci si è appropriati in anni di lotta e zuppi fradici afferriamo le funi ed affrontiamo esaltati questa nuova sfida. Leggi tutto “Riflessioni da Zone Temporaneamente Assenti”

Quelle internationale? Entretien et dialogue avec Alfredo Cospito, depuis la prison de Ferrara. Troisième partie [fr]

Quelle internationale? Entretien et dialogue avec Alfredo Cospito, depuis la prison de Ferrara. Troisième partie

Vetriolo, giornale anarchico, n° 4 / mars 2020

Le texte qui suit est la troisième et dernière partie de « Quelle internationale ? Entretien et dialogue avec Alfredo Cospito, depuis la prison de Ferrara », publiée en mars 2020 dans le n°4 du journal anarchiste en langue italienne « Vetriolo ». La première et la deuxième partie ont été publiées respectivement dans le n°2 (automne 2018) et n°3 (hiver 2019). Étant donné la complexité et l’étendue des sujets abordés et du texte lui-même, ça n’a pas été possible de le publier en entier dans une seule issue du journal et nous avons donc choisi de le couper en trois parties.
L’ensemble sera publié dans un seul volume, qui sortira prochainement. […] Leggi tutto “Quelle internationale? Entretien et dialogue avec Alfredo Cospito, depuis la prison de Ferrara. Troisième partie [fr]”

Nemici di ogni frontiera

Nemici di ogni frontiera

Segnaliamo questa recente pubblicazione delle Edizioni Anarchismo, disponibile in distribuzione.

La scelta di focalizzare la nostra attenzione su quello che dodici anni fa era chiamato Centro di Permanenza Temporanea è stata dettata da una semplice considerazione: in quanto anarchici, ritenevamo – e riteniamo – intollerabile l’esistenza di luoghi di segregazione e di privazione della libertà di esseri viventi. Partendo da questo assunto fondamentale, abbiamo iniziato ad approfondire la questione dei flussi migratori e del loro contenimento, e abbiamo cercato di dotarci degli strumenti, teorici e pratici, per affrontarla, saccheggiando gli scritti degli accademici e discutendo i testi di approfondimento di altri compagni che, meglio di noi, avevano iniziato ad analizzare la questione. A ciò, abbiamo aggiunto determinazione e fantasia. Dalla iniziale contestazione a quello che definivamo lager, siamo giunti alla consapevolezza che esso non solo doveva, ma poteva essere chiuso, ed abbiamo cercato di percorrere le strade che potevano portarci a raggiungere questo risultato, che sono state molteplici. Molteplici, ma non contraddittorie, in quanto orientate da quelle convinzioni che servivano a illuminare il nostro cammino: l’autogestione della lotta, la conflittualità permanente e l’attacco diretto.

Edizioni Anarchismo
Opuscoli provvisori — 93
2019, pagine 192
euro 4,00

Coronavirus. Due contributi da Cosenza

Coronavirus. Due contributi da Cosenza

Pubblichiamo due testi scritti da anarchici a Cosenza, “Non li ucciderà il virus” e “Tutto va estremamente bene!”.

Português: é possível ler e baixar o arquivo do texto carregando no link “Tudo está extremamente bem“.


Non li ucciderà il virus

Questo scritto approfondisce quanto pubblicato nel documento “Tutto va estremamente bene”. Si avvale, inoltre, di considerazioni formulate in precedenti nostre pubblicazioni.

Il vuoto della tecnica

Il continuo adattamento delle progettualità politiche degli stati moderni alla presunta infallibilità della tecnica, pare aver posto in secondo piano quegli stessi governi che delegano ad essa le proprie scelte. Lo Stato continua, in realtà,  a svolgere un ruolo repressivo ed avalla, attraverso i suoi rappresentanti, l’innesco di protocolli economici, sanitari, amministrativi, già definiti. Nello specifico, se tali protocolli sono efficaci o perniciosi è un dato di secondo piano. Per i fantocci di turno, l’applicazione dei protocolli in questione deve risultare un fattore di accrescimento della propria popolarità e, al contempo, deve fornire una giustificazione scientifica delle scelte effettuate. Come rendere tutto ciò propaganda di governo è compito dei media e di ciò che ruota intorno alla politica. Se le cose dovessero andare male, ci si atterrà alla dicitura sempre efficace: “Sono state eseguite tutte le procedure che il caso richiedeva”. Leggi tutto “Coronavirus. Due contributi da Cosenza”

Prima le buone notizie

Prima le buone notizie

Il medico al paziente: “Prima le buone notizie, dopo lunghe analisi abbiamo finalmente accertato che lei non è un ipocondriaco”.

Ci sono tanti modi per essere irriducibili, ma ce n’è uno che è veramente radicale: mantenere il buonumore, sempre e comunque. Questa barzelletta sembra allora perfetta per descrivere questi tempi tragici. Se la buona notizia è che non sei ipocondriaco, allora c’è davvero da preoccuparsi. E’ tutto vero. E’ tutto surreale sì, ma tutto vero.
In questa barzelletta c’è un doppio fondo nascosto. Il primo fondo, è apparentemente nascosto, ma proprio per questo più immediato: quello che non viene detto, le cattive notizie. Sono nascoste dalla narrazione, ma sono per questo sotto gli occhi di tutti. Il primo fondo si svela velandosi. Poi c’è un secondo fondo nascosto, che è già lì in bella vista, ma proprio per questo risulta più nascosto a chi ascolta. Questo secondo fondo si vela svelandosi sin dal principio. E queste sono proprio le buone notizie! Leggi tutto “Prima le buone notizie”

Nazionalismoduepuntozero. Dodici ipotesi su robotica, crisi della globalizzazione e «ritorno» dello Stato-nazione

Un articolo tratto dal numero 3 del giornale anarchico “Vetriolo”, pubblicato a febbraio 2019. A questo link è possibile scaricare il testo in pdf.

Nazionalismoduepuntozero. Dodici ipotesi su robotica, crisi della globalizzazione e «ritorno» dello Stato-nazione

I

La nostra Prima ipotesi è che le nuove tecnologie sono all’origine della crisi della globalizzazione in corso. Perché la Nike dovrebbe continuare a sfruttare un bambino in Vietnam per un dollaro al giorno, quando può ormai «stampare» le scarpe direttamente negli USA, risparmiando sul viaggio della merce e sui dazi messi dall’amministrazione Trump? Leggi tutto “Nazionalismoduepuntozero. Dodici ipotesi su robotica, crisi della globalizzazione e «ritorno» dello Stato-nazione”

Quale internazionale? Intervista e dialogo con Alfredo Cospito dal carcere di Ferrara. Terza parte

Quale internazionale? Intervista e dialogo con Alfredo Cospito dal carcere di Ferrara. Terza parte (Vetriolo, giornale anarchico, n. 4, inverno 2020)

Il testo che riportiamo qui è la terza e ultima parte di “Quale internazionale? Intervista e dialogo con Alfredo Cospito dal carcere di Ferrara”, pubblicata nel mese di marzo 2020 nel numero 4 del giornale anarchico “Vetriolo”. Le parti prima e seconda sono state pubblicate rispettivamente nel numero 2 (autunno 2018) e 3 (inverno 2019). Data la complessità e la vastità degli argomenti trattati e del testo stesso, non è stato possibile pubblicarlo integralmente in un solo numero del giornale e si è scelto di suddividerlo in tre parti. Tutto lo scritto verrà stampato in un volume di prossima pubblicazione. Leggi tutto “Quale internazionale? Intervista e dialogo con Alfredo Cospito dal carcere di Ferrara. Terza parte”

Spoleto, 22.11.2019: Tecnologie di morte e lotta contro le nocività + Concerto

Spoleto, 22.11.2019: Tecnologie di morte e lotta contro le nocività + Concerto

Ore 17.00 – Discussione.

Negli ultimi decenni il mondo che ci circonda è divenuto un enorme campo sperimentale, un laboratorio per innovazioni tecnologiche e scientifiche che proseguono senza alcun riguardo verso le conseguenze sociali ed ecologiche. Un fatto su cui sono concordi tutti coloro che credono nelle sorti del progresso, è che la crescita e l’innovazione tecnologica potranno condurre ad un radioso futuro iper-tecnologizzato («rispettoso per l’ambiente», ovviamente), ad un’epoca di «benessere» mai vista prima d’ora. Tralasciando per un attimo la retorica propria di simili affermazioni, una domanda sorge spontanea: dato che questa promessa è una sfacciata menzogna, che le innovazioni tecnologiche sono – letteralmente – pezzi di un mondo che ci vuole fare a pezzi e che una simile epoca (se mai accadrà) sarà ad esclusivo beneficio di chi esercita e mantiene il potere, cosa potrà fare chi non vorrà arrendersi all’affermarsi di tale realtà e tenacemente vorrà opporvisi? Leggi tutto “Spoleto, 22.11.2019: Tecnologie di morte e lotta contro le nocività + Concerto”

Spoleto, 11 e 12 ottobre 2019: Compleanno del Circolaccio Anarchico

11 e 12 ottobre 2019: Compleanno del Circolaccio Anarchico

Venerdì 11 ottobre

Ore 17.30 – Discussione: Venerdì senza futuro. Questa società non è in grado di evitare la catastrofe.

Discutiamo dell’attuale disastro ecologico in corso, della distruzione e dello sfruttamento della terra, dei movimenti riformisti che (solo apparentemente) vi si oppongono e delle innovazioni tecnologiche e scientifiche che proseguono senza alcun riguardo verso le conseguenze sociali ed ecologiche.

Ore 20.30 – Cena.
Ore 23.00 – Serata tekno con Beeffo + Roberto Valentini + altri ospiti speciali. Leggi tutto “Spoleto, 11 e 12 ottobre 2019: Compleanno del Circolaccio Anarchico”

11 e 12 ottobre: Compleanno del Circolaccio Anarchico

11 e 12 ottobre 2019: Compleanno del Circolaccio Anarchico

Venerdì 11 ottobre

Ore 17.30 – Discussione: Venerdì senza futuro. Questa società non è in grado di evitare la catastrofe.

Negli ultimi decenni il mondo che ci circonda è divenuto un enorme campo sperimentale, un laboratorio per innovazioni tecnologiche e scientifiche che proseguono senza alcun riguardo verso le conseguenze sociali ed ecologiche, mentre senza sosta proseguono la distruzione e lo sfruttamento della terra. Dai discorsi di salvezza di chi mantiene le redini dell’apparato tecno-scientifico, apprendiamo che perfino per tali disastrose conseguenze avrebbero la soluzione: quella in grado di fare ricavare ulteriori profitti, riverniciando il capitalismo di verde e dichiarandone la sua piena «sostenibilità». Sostenibilità e rispetto per l’ambiente che vengono richiesti anche da chi propone i venerdì per il futuro, delle marce per chiedere ai potenti una politica più ecologica.
Un fatto su cui sono concordi tutti coloro che credono nelle sorti del progresso, è che la crescita e l’innovazione tecnologica potranno condurre ad un radioso futuro iper-tecnologizzato (perfino “rispettoso per l’ambiente”), ad un’epoca di «benessere» mai vista prima d’ora. Tralasciando per un attimo la retorica propria di simili affermazioni, una domanda sorge spontanea: dato che questa promessa è una sfacciata menzogna, che le innovazioni tecnologiche sono – letteralmente – pezzi di un mondo che ci vuole fare a pezzi e che una simile epoca, se vi sarà, sarà (ovviamente) ad esclusivo beneficio di chi esercita e mantiene il potere, cosa potrà fare chi non vorrà arrendersi all’affermarsi di tale realtà e che tenacemente vorrà opporvisi? Leggi tutto “11 e 12 ottobre: Compleanno del Circolaccio Anarchico”

Spoleto, 13.09.2019: Crisi di governo o crisi dello Stato?

Venerdì 13 settembre 2019: Crisi di governo o crisi dello Stato?

Ore 19.00 – Cena.
Ore 20.00 – Dibattito: Crisi di governo o crisi dello Stato? Le recenti vicende del teatrino della politica rappresentano il solito trasformismo all’italiana? O piuttosto fanno riferimento a qualcosa di più profondo?

A seguire: Teknata di fine estate
Ore 23.30 – Serata tekno con:
BEEFFO + RVIT + altri ospiti speciali

Circolaccio Anarchico
viale della repubblica 1/a – quartiere S. Nicolò – Spoleto
e-mail: circolaccioanarchico[at]inventati.org

Spoleto, 26.07.2019: Giornata contro la guerra in Libia, contro i governi di Francia e Italia, contro Total, ENI e gasdotto Snam

Venerdì 26 luglio 2019: Giornata contro la guerra in Libia, contro i governi di Francia e Italia, contro Total, ENI e gasdotto Snam

Ore 9.00 – Volantinaggio presso il mercato di via Cacciatori delle Alpi (Spoleto).
Ore 20.30 – Cena.
Ore 21.30 – Discussione sulle politiche energetiche, sul gasdotto Snam e sulla guerra per procura che Italia e Francia combattono in Libia per mantenere gli sporchi affari di ENI e Total.

Da mezzanotte – Serata tekno:
PTK aka Perfect Monkey (Psynergy Tribe) • Lebratz • Beeffo • Double Egg

Tutti gli appuntamenti dalla cena in poi si terranno al Circolaccio Anarchico (viale della repubblica 1/A, quartiere S. Nicolò, Spoleto).

E-mail: circolaccioanarchico[at]inventati.org

Contributo per l’assemblea anticarceraria del 9 giugno 2019 a Bologna

Contributo per l’assemblea anticarceraria del 9 giugno 2019 a Bologna

Ritengo importante che i/le compagni/e anarchici/e con visioni e pratiche diverse si incontrino su questi temi. Per quanto limitato questo è il mio contributo, solo qualche spunto di riflessione critica.

Prima di affrontare dall’interno della «bestia» l’argomento per il quale vi siete riuniti e dire la mia sulle cose «positive» e negative di una AS2 [Alta Sorveglianza 2, circuito di sezioni carcerarie] e su come contrastare (secondo me) la repressione che ci sta colpendo bisognerebbe chiarire alcuni punti, farsi almeno due domande… La repressione sta realmente aumentando nei confronti degli anarchici/e? …perché? Qual è la pratica che ha costretto il «potere» a diventare più aggressivo nei nostri confronti? Leggi tutto “Contributo per l’assemblea anticarceraria del 9 giugno 2019 a Bologna”