Appello alla solidarietà internazionale e al sostegno economico: Solidarietà ai quattro compagni accusati di supposta appartenenza ad una organizzazione terroristica (Grecia) [it, en, el]

Appello alla solidarietà internazionale e al sostegno economico: Solidarietà ai quattro compagni accusati di supposta appartenenza ad una organizzazione terroristica (Grecia)

L’8 e 9 marzo 2020, tre compagni e una compagna sono stati arrestati a seguito di un’operazione «antiterrorismo» ad opera dello Stato. L’unico elemento contro di loro è la presunta «identificazione» visiva del primo compagno arrestato. Due poliziotti sotto copertura lo hanno «riconosciuto» nel filmato ripreso dalla videosorveglianza durante l’attacco alla Fondazione Mitsotakis (edificio utilizzato dal partito Néa Dimokratía [“Nuova Democrazia”] per raduni e incontri). Gli altri due compagni e la compagna vengono arrestati per il loro rapporto politico e d’amicizia con il primo. Leggi tutto “Appello alla solidarietà internazionale e al sostegno economico: Solidarietà ai quattro compagni accusati di supposta appartenenza ad una organizzazione terroristica (Grecia) [it, en, el]”

Sentenza del processo d’appello di Scripta Manent [it, en, fr, es, cz, el]

SENTENZA DEL PROCESSO D’APPELLO DI SCRIPTA MANENT

Il 24 novembre 2020 presso l’aula bunker del carcere Le Vallette di Torino è stata emessa la sentenza d’appello contro 23 anarchici imputati nel processo «Scripta Manent». In attesa di poter pubblicare maggiori informazioni e riflessioni, informiamo che per quanto riguarda la compagna e i compagni condannati anche in primo grado la sentenza è stata la seguente:

Anna Beniamino: 16 anni e 6 mesi (in primo grado: 17 anni).
Alfredo Cospito: 20 anni (come in primo grado), senza la continuazione con la sentenza di cassazione a 9 anni, 5 mesi e 10 giorni del processo per l’azione contro Adinolfi.
Nicola Gai: 1 anno e 1 mese (in primo grado: 9 anni), in continuazione con la sentenza di cassazione a 8 anni, 8 mesi e 20 giorni del processo per l’azione contro Adinolfi.
Alessandro Mercogliano: assolto da ogni accusa (in primo grado: 5 anni).
Marco Bisesti: assolto dall’accusa di «associazione sovversiva con finalità di terrorismo ed eversione dell’ordine democratico» (in primo grado: 5 anni), ma condannato a 1 anno e 9 mesi per «istigazione a delinquere» in relazione a “Croce Nera Anarchica”. Leggi tutto “Sentenza del processo d’appello di Scripta Manent [it, en, fr, es, cz, el]”

Attaccare la repressione. Solidarietà incondizionata a Lina (Lipsia, Germania) [it, de]

Attaccare la repressione. Solidarietà incondizionata a Lina

Il 05.11.2020 il procuratore generale federale ha ordinato un’operazione repressiva contro presunti/e antifascisti/e a Lipsia. Per una di loro gli sbirri della LKA avevano pronto un mandato d’arresto con il quale l’hanno portata via e messa in custodia cautelare. Leggi tutto “Attaccare la repressione. Solidarietà incondizionata a Lina (Lipsia, Germania) [it, de]”

Fuoco! Sangue! Veleno! Patto con la morte. Anarchici a Marsiglia alla fine del XIX secolo (Indesiderabili Edizioni, 2020)

Fuoco! Sangue! Veleno! Patto con la morte
Anarchici a Marsiglia alla fine del XIX secolo
Indesiderabili Edizioni, 2020.

Siamo alla fine del XIX secolo e a Marsiglia, come altrove in Francia e in Europa, il pensiero e l’azione di alcuni anarchici si scagliavano con veemenza contro i regimi di ogni sorta, che andavano in questi anni a ristrutturarsi per mantenere l’ordine stabilito e ridurre al silenzio i suoi nemici dichiarati. Le storie qui narrate non hanno nulla da spartire con la Storia raccontata dal dominio e dall’accademia che lo rappresenta, né  sono un omaggio feticcio agli uomini e alle donne che ne sono stati protagonisti. Queste storie sono anzitutto un messaggio nella bottiglia raccolto e riscritto con una ferma convinzione: l’unico rischio che i nostri ideali non possono correre è, oggi come ieri, quello dell’oblio. Un omaggio quindi, ma anche un patto di fuoco e sangue con quei compagni di allora perché, ecco l’intento, altri ancora lo stringano, aldilà del nostro oggi. Leggi tutto “Fuoco! Sangue! Veleno! Patto con la morte. Anarchici a Marsiglia alla fine del XIX secolo (Indesiderabili Edizioni, 2020)”

Operazione Prometeo: sulle udienze preliminari dell’11 e 18 novembre 2020 [it, en, el]

Operazione Prometeo: sulle udienze preliminari dell’11 e 18 novembre 2020

L’11 e il 18 novembre si sono tenute le due udienze facenti parti della più generica udienza preliminare per l’operazione «Prometeo» in cui sono imputati Natascia, Robert e Beppe. Il giudice per l’udienza preliminare di Genova, Claudio Siclari, ha deciso di dividerla in due per far parlare prima l’accusa, impersonata dal pubblico ministero Manotti, e poi la difesa. Leggi tutto “Operazione Prometeo: sulle udienze preliminari dell’11 e 18 novembre 2020 [it, en, el]”

Memoria difensiva di Anna in vista della sentenza d’appello del processo Scripta Manent

Alla Corte di Assise di Appello di Torino
Memoria difensiva di Anna Beniamino, seconda parte

L’equivoco di fondo di questo processo è che abbia per oggetto qualcosa di nuovo quando per gli stessi fatti e idee, in tanti compagni, per anni siamo stati indagati, processati, assolti e condannati. Non è nuovo il tentativo di trasformare in “associazione sovversiva con finalità di terrorismo” i legami solidali che stanno alla base dell’agire anarchico. Leggi tutto “Memoria difensiva di Anna in vista della sentenza d’appello del processo Scripta Manent”

Momento solidale in piazza Banchi a Genova e due testi sulla sorveglianza speciale

Il mese di novembre in corso, come molti sapranno, si presenta ricco di sgraditi appuntamenti nei tribunali delle nostre città.

Già calendarizzate da un po’ di tempo le udienze dell’operazione «Prometeo» presso il tribunale di Genova (11 novembre, 18 novembre) che vedono imputati Beppe, Natascia e Robert. Si sperava nella possibilità di strappare un saluto ai due compagni detenuti che hanno appena sostenuto scioperi del carrello e della fame viste le condizioni detentive in cui si trovano da diverso tempo, ma non verranno tradotti in tribunale per partecipare dal vivo alle udienze a causa dell’attuale situazione Covid, ottimo pretesto per continuare con l’ignobile video conferenza. Inoltre per Beppe il giorno 24 si terrà un’udienza relativa al posizionamento di un ordigno nei pressi di una posta della città di Genova nel 2016, fatto per il quale è l’unico accusato. Poste italiane che in quel periodo subivano attacchi in tutta la penisola a causa della collaborazione nell’espulsione degli immigrati attraverso la compagnia Mistral Air oggi Poste Air Cargo. Leggi tutto “Momento solidale in piazza Banchi a Genova e due testi sulla sorveglianza speciale”

Un racconto sul 26 ottobre in piazzale Loreto (Milano)

Un racconto sul 26 ottobre in Piazzale Loreto

Con ritardo tentiamo un racconto di quello che si è visto lunedì 26 ottobre [2020] in piazzale Loreto a Milano con il fine di abbozzare una valutazione a grandi linee su ciò che è stata quella giornata, sui motivi, sulla composizione e sulle conseguenze più immediate.

La chiamata è girata sui social e tramite messaggi nelle liste, attraverso diversi manifesti che invitavano a scendere in piazza con parole d’ordine generiche e che traevano ispirazione da quello che era accaduto qualche giorno prima a Napoli. A un occhio più attento era evidente come dietro ci fosse l’area della destra estrema: l’utilizzo di parole quali “i milanesi”, la proliferazione di bandiere tricolori sui flyer di pubblicizzazione, la mancanza di rivendicazioni chiare che potessero indicare qualche precisa categoria lavorativa – settori che pure si erano già mossi nei giorni precedenti con presenze sotto la Regione – non ultimo i canali di diffusione utilizzati collegati all’ambiente degli ultras cittadini, riconducono direttamente a un humus reazionario e populista. Leggi tutto “Un racconto sul 26 ottobre in piazzale Loreto (Milano)”

La salute, signorsì!

La salute, signorsì!

Nessun popolo, per quanto docile sia per natura e per quanto abituato possa essere ad obbedire alle autorità, si rassegnerà volentieri a sottomettersi; perciò, è necessaria una coercizione permanente; ciò vuol dire che sono necessarie la sorveglianza poliziesca e la forza militare
— Michail Bakunin

Se è vero che il linguaggio crea il mondo in cui viviamo, ed aiuta a comprenderlo, allora quello che si sta prospettando è un mondo terribile, come terribile può essere un mondo in cui il militarismo – e di conseguenza la guerra – sono gli aspetti preponderanti.

Se non bastasse il perdurare di uno stato di emergenza che si prolunga di decreto in decreto, e che tende a diventare perenne, è arrivato oggi il coprifuoco governativo. Leggi tutto “La salute, signorsì!”

Aggiornamenti sulla repressione anti-anarchica e iniziative solidali (ottobre-novembre 2020)

Qui di seguito una serie di aggiornamenti e testi, pubblicati tra il 22 ottobre e il 6 novembre, sulla repressione anti-anarchica e alcune iniziative solidali.


Operazione «Prometeo». Aggiornamenti su Natascia in sciopero della fame dal 24 ottobre 2020

Natascia terminerà domani (venerdì 6 novembre) lo sciopero della fame iniziato il 24 ottobre come protesta contro il secondo provvedimento di censura da cui è stata colpita e che, complice anche la lentezza e l’irregolarità dei controlli della corrispondenza da parte degli addetti, ha fatto sì che la sua posta – sia quella in entrata che quella in uscita – si accumulasse sulle scrivanie dei censori, nel tentativo di isolarla. Leggi tutto “Aggiornamenti sulla repressione anti-anarchica e iniziative solidali (ottobre-novembre 2020)”

Fatti concreti riguardo alle perquisizioni a Berlino e Atene ed il procedimento per associazione a delinquere (§129) [it, de]

Fatti concreti riguardo alle perquisizioni a Berlino e Atene ed il procedimento per associazione a delinquere (§129)

Di seguito è riportata una panoramica delle misure adottate e delle accuse formulate in relazione alle indagini sulla formazione di un’organizzazione criminale. Lo scopo della pubblicazione è soprattutto quello di prevenire speculazioni e voci, ma anche di avere un approccio pubblico ai tentativi repressivi dello Stato e dei suoi apparati di sicurezza.

Una discussione politica e di contenuto sulle accuse e sul loro contesto dovrebbe essere pubblicata a breve. Leggi tutto “Fatti concreti riguardo alle perquisizioni a Berlino e Atene ed il procedimento per associazione a delinquere (§129) [it, de]”

Aggiornamenti dalla sezione AS2 del carcere di Terni (03.11.2020)

Aggiornamenti arrivati oggi, 03.11.2020, dal carcere di Terni

Noi anarchici della sezione AS2 di Terni comunichiamo che il 1° novembre abbiamo finito lo sciopero del carrello in solidarietà con Beppe e Davide e che il 3 novembre cominceremo uno sciopero della spesa e del carrello, fino a che lo riterremo opportuno, in solidarietà alla nostra compagna anarchica Natascia Savio prigioniera nel carcere di Piacenza che il 24 ottobre ha dato inizio a uno sciopero della fame per farsi togliere la censura e sbloccare la corrispondenza. Leggi tutto “Aggiornamenti dalla sezione AS2 del carcere di Terni (03.11.2020)”

“Noi fummo i ribelli, noi fummo i predoni”, di Belgrado Pedrini (Edizioni El Rùsac, 2014)

Belgrado Pedrini
Noi fummo i ribelli, noi fummo i predoni
Edizioni El Rùsac, Rovereto, dicembre 2014
144 pagine, 8 euro a copia.
E-mail: edizionielrusac[at]autistici.org

Belgrado Pedrini (Carrara, 5 maggio 1913 – Carrara, 11 febbraio 1979) è stato un anarchico, partigiano, scrittore e poeta, incarcerato per più di trent’anni nelle galere fasciste prima e democratiche poi per il suo rifiuto di ogni forma di potere. Leggi tutto ““Noi fummo i ribelli, noi fummo i predoni”, di Belgrado Pedrini (Edizioni El Rùsac, 2014)”