Aggiornamenti su alcuni anarchici imprigionati e sulla repressione anti-anarchica (giugno-luglio 2020)

Peppe è stato scarcerato dal carcere di Alessandria

Apprendiamo che il compagno anarchico Giuseppe Sciacca è stato scarcerato. Era stato arrestato il 26 novembre 2019 con l’accusa di «fabbricazione, detenzione e trasporto di materiale esplosivo», perché ritenuto l’artefice dell’invio, nel 2016, di un plico esplosivo alla Ladisa, l’azienda che all’epoca gestiva la mensa nel CPR di Torino. Un episodio già generalmente contestato, insieme ad altri, agli arrestati del 7 febbraio 2019 all’interno dell’operazione «Scintilla» (una nota della questura torinese ha definito l’arresto come un’estensione di questa operazione). Leggi tutto “Aggiornamenti su alcuni anarchici imprigionati e sulla repressione anti-anarchica (giugno-luglio 2020)”

Senza autorità

Senza autorità

“Non furono gli oratori a conquistarmi all’anarchismo, ma la vita stessa” — Pavel Golman

Così si esprimeva un anarchico russo che, nei primi anni del Novecento, combatteva senza quartiere contro l’Autorità e l’iniquità che gli si presentavano davanti. La difesa della proprietà e delle classi più agiate significava fame e miseria per tutti gli altri, nonché galera e tortura qualora questi interessi venissero intaccati. A distanza di più di un secolo, la storia degli anarchici russi e polacchi, tra cui gli anarchici di Bialystok, piccola minoranza di origine ebraica, parla della lotta umana e ideale che si scaglia contro la ferocia dell’ordine costituito che affama e uccide. Parla di vite che vivono nel terrore (dalla katorga ai pogrom, alle manifestazioni di contadini e operai represse nel sangue) e che a quel terrore rispondono in tanti modi. Studiano e si difendono, attaccano ed espropriano. Nel clima generale di scioperi e rivolte, agiscono spinti dalla convinzione e dalla rabbia. Leggi tutto “Senza autorità”