MalAradio Berlin: high frequency hate! [en, it, de]

MalAradio Berlin: high frequency hate!

In one of Berlin’s squares where gentrification and repression are no longer a river in flood but rampant water, in the tide that destroys the shores of a historic neighborhood, lived and conquered with sweat, gasoline and barricades, the new puppets, the admirals of respectability and normalization, make their way sailing on shiny ships. At their passage the waters are stained with blood and protected by their domesticated thugs, they fill the overflowing flesh under their vests and swell the pockets of the real estate sharks. They build new islands made of large windows, lofts, luxury buildings, organic and minimal fake-craft stores, architectural monsters that house the offices of the newest start-up. Leggi tutto “MalAradio Berlin: high frequency hate! [en, it, de]”

«Per ogni sgombero, un milione di danni» [it, de]

«Per ogni sgombero, un milione di danni»

A inizio mese i gruppi militanti avevano chiamato tutte le individualità e i gruppi a presentare il conto per lo sgombero del Liebig34, seguendo la storica pratica berlinese «per ogni sgombero, un milione di danni». La chiamata questa volta ha voluto ricalcare il nome dell’ormai sgomberato Hausporojekt e quindi «per lo sgombero del Liebig34, 34 milioni di danni». I compagni e le compagne si sono dati da fare di conseguenza.

In data 09.10.2020 è stato (per il momento) sgomberato l’hausprojekt anarco-queer-femminista Liebig34 a Berlino, nel quartiere di Friedrichshain. Dopo 30 anni di resistenza, l’ultimo contratto di locazione con l’investitore palazzinaro e sostenitore dell’AfD Padovicz è scaduto nel 2018. Nonostante le evidenti lacune giuridiche, gli è stato alla fine concesso un titolo di sfratto.

Di seguito riportiamo una parzialissima e selezionata documentazione delle azioni, degli attacchi e delle manifestazioni durante la settimana dello sfratto del Liebig34. La lista è tutt’altro che completa, sentitevi liberi di aggiungere. Leggi tutto “«Per ogni sgombero, un milione di danni» [it, de]”

Chiamata Internazionale – Connettere le lotte urbane, difendere gli spazi autonomi

Chiamata Internazionale – Connettere le lotte urbane, difendere gli spazi autonomi

Giornate di azione e discussione a Berlino, 30.10.2020 – 01.01.2020 – Corteo internazionale, 31.10.2020

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una rinascita globale della politica reazionaria. Stato e capitale, in un costante processo di intensificazione dello sfruttamento e di espansione della repressione, hanno usato la crisi capitalistica globale, iniziata un decennio fa, come un’opportunità per ristrutturare ulteriormente i rapporti di potere a loro vantaggio. La loro risposta politica si concretizza in uno spostamento a destra, con un’alleanza politica di politiche economiche neoliberali abbinate a forti narrazioni nazionalistiche e politiche repressive contro la resistenza e i movimenti progressisti. Il nuovo volto dell’autoritarismo ha scatenato un attacco a tutto campo contro gli individui che considera inutili o contro coloro che scelgono di resistere e di collettivizzare contro la rovina delle loro vite. Nel nostro periodo attuale, gli Stati di tutto il mondo hanno usato misure contro  il Covid-19 per estendere e intensificare la repressione, la polizia e la sorveglianza contro le società. Allo stesso tempo, il fallimento dei sistemi sanitari neoliberisti ha portato ad un numero enorme di morti e a crescenti disuguaglianze dovute all’accesso negato all’assistenza sanitaria. Leggi tutto “Chiamata Internazionale – Connettere le lotte urbane, difendere gli spazi autonomi”