“Un coup de dés”. Lettera di Anna, Silvia e Natascia sulla fine dello sciopero della fame nel carcere dell’Aquila
Che la vita sia una partita a dadi contro il destino lo scrisse un poeta, che agli anarchici piaccia giocare lo sappiamo. Una prima partita l’abbiamo conclusa. Un mese per tastare il terreno ed annusare i confini della gabbia, un mese di sciopero della fame per far capire che siamo materiale difficile da inscatolare.
Al trentesimo giorno sospendiamo con il proposito di tornare con maggior forza. Un primo bilancio positivo è nella solidarietà viva, spontanea, immediata dentro e fuori le carceri, che ha sollevato chiaro e forte il problema. Leggi tutto ““Un coup de dés”. Lettera di Anna, Silvia e Natascia sulla fine dello sciopero della fame nel carcere dell’Aquila”