Spoleto, 24.01.2020: La guerra è cosa loro. Proiezione documentario e dibattito
Ogni giorno i media parlano della guerra, ma ci si può abituare alla guerra? Il conflitto che infiamma il Medio Oriente non è una tragica fatalità. Tutti i governi, di ogni colore politico, sono responsabili di questa situazione. Per questo ci escludono dalle informazioni e dalla riflessione su questa guerra. Mentre le scelte dell’amministrazione statunitense di Donald Trump sembrano tese a far precipitare la situazione, i potenti del mondo si ritrovano a Berlino per spartirsi la Libia e i preziosi pozzi di petrolio nella regione. Non possiamo sottacere le responsabilità dello Stato e degli industriali italiani, che continuano a produrre le bombe che uccidono migliaia di civili in Yemen. La verità è che la guerra è un grosso affare per alcuni. Sono gli stessi che si arricchiscono delle tragedie dei poveri e poi speculano sull’immigrazione che le loro bombe producono.
Ne parliamo venerdì 24 gennaio al Circolaccio Anarchico, viale della Repubblica 1/A, Spoleto (San Nicolò).
Ore 17.00: proiezione documentario «Le armi italiane in Yemen». A seguire: dibattito internazionalista
Dalle 23.00: serata tekno con RVIT ● panzoramix ● digitek ● dis.stordo A.D.T. ● Beeffo