Solidarietà al giornale anarchico “Vetriolo” dalla redazione del “Seme Anarchico” [it, en]

Solidarietà al giornale anarchico “Vetriolo” dalla redazione del “Seme Anarchico”

La redazione del Seme Anarchico esprime solidarietà e vicinanza ai compagni del giornale anarchico “Vetriolo” e del “Circolaccio anarchico” di Spoleto oggetto di misure cautelative e indagini per istigazione a delinquere aggravate della finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico (art. 270 bis). L’operazione (coordinata dalle procure di Perugia e di Milano) denominata “Sibilla” è scattata all’alba di giovedì 11 novembre e ha coinvolto compagni residenti in varie città italiane. Sono state effettuate numerose perquisizioni domiciliari e applicate misure restrittive a sei compagni (quattro con obbligo di dimora, uno agli arresti domiciliari e un compagno, Alfredo Cospito, già prigioniero nel carcere di Terni). La repressione del dominio non fermerà mai chi scrive e agisce contro lo Stato e il capitale, chi intende ribaltare l’esistente per un mondo di liberi. Leggi tutto “Solidarietà al giornale anarchico “Vetriolo” dalla redazione del “Seme Anarchico” [it, en]”

Comunicato di roundrobin.info sull’operazione repressiva Sibilla dell’11 novembre [it, en, fr]

Comunicato di roundrobin.info sull’operazione repressiva Sibilla dell’11 novembre

Alle 4 del mattino dell’11/11/2021, i ROS, agli ordini della PM Comodi, all’interno di un’indagine partita dai soliti Nobili e Basilone, hanno perquisito le case di decine di compagni e compagne in tutta Italia. Leggi tutto “Comunicato di roundrobin.info sull’operazione repressiva Sibilla dell’11 novembre [it, en, fr]”

Chiacchiere e distintivo

https://disordine.noblogs.org/files/2021/11/Chiacchiere-212x300.jpgChiacchiere e distintivo

Il sistema democratico è il migliore in cui si possa desiderare vivere: tutte le libertà sono in esso garantite. Mettiamo ad esempio la libertà di stampa e quella di espressione; in democrazia è possibile dire e stampare tutto, a patto che sia quello che il sistema democratico permette di dire e stampare. Leggi tutto “Chiacchiere e distintivo”

La Sibilla prevede tempesta? [it, en, fr, es]

La Sibilla prevede tempesta?

All’alba dell’11 novembre sono state effettuate numerose perquisizioni in varie città italiane e notificate a sei compagni delle ordinanze di misure cautelari: in carcere per Alfredo, ai domiciliari per Michele, obbligo di dimora e tre firme a settimana per altri quattro compagni.

I compagni sono indiziati del reato di art. 270 bis (associazione sovversiva con finalità di terrorismo ed eversione dell’ordine democratico) per l’ideazione, la redazione, la stampa e la diffusione, anche con strumenti informatici e telematici, del giornale anarchico “Vetriolo”, per la realizzazione di scritte murali di contenuto ritenuto oltraggioso ed istigatorio e per un episodio di danneggiamento. Inoltre accusati di art. 414 (istigazione a delinquere), per la redazione e divulgazione di comunicati dal contenuto istigatorio alla commissione di delitti contro la personalità dello Stato, con finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico. Leggi tutto “La Sibilla prevede tempesta? [it, en, fr, es]”

Aggiornamenti sulla repressione anti-anarchica (gennaio-febbraio 2021) [it, en]

Aggiornamenti sulla repressione anti-anarchica (gennaio-febbraio 2021)

Beppe trasferito dal carcere di Pavia a quello di Bologna (25.01.2021)

Il giorno 21 gennaio Giuseppe Bruna è stato trasferito dal carcere di Pavia a quello di Bologna. Dice che il viaggio è andato bene e che ora si trova in quarantena-isolamento in una sezione apposita per la gestione del Covid-19. È stato collocato in AS3 [Alta Sorveglianza 3] e gli è stato fatto un tampone rapido risultato negativo. Dice che ha pochi francobolli. Leggi tutto “Aggiornamenti sulla repressione anti-anarchica (gennaio-febbraio 2021) [it, en]”

Un racconto sul 26 ottobre in piazzale Loreto (Milano)

Un racconto sul 26 ottobre in Piazzale Loreto

Con ritardo tentiamo un racconto di quello che si è visto lunedì 26 ottobre [2020] in piazzale Loreto a Milano con il fine di abbozzare una valutazione a grandi linee su ciò che è stata quella giornata, sui motivi, sulla composizione e sulle conseguenze più immediate.

La chiamata è girata sui social e tramite messaggi nelle liste, attraverso diversi manifesti che invitavano a scendere in piazza con parole d’ordine generiche e che traevano ispirazione da quello che era accaduto qualche giorno prima a Napoli. A un occhio più attento era evidente come dietro ci fosse l’area della destra estrema: l’utilizzo di parole quali “i milanesi”, la proliferazione di bandiere tricolori sui flyer di pubblicizzazione, la mancanza di rivendicazioni chiare che potessero indicare qualche precisa categoria lavorativa – settori che pure si erano già mossi nei giorni precedenti con presenze sotto la Regione – non ultimo i canali di diffusione utilizzati collegati all’ambiente degli ultras cittadini, riconducono direttamente a un humus reazionario e populista. Leggi tutto “Un racconto sul 26 ottobre in piazzale Loreto (Milano)”

Contro gli assassini della memoria, fautori del terrorismo di Stato, perché nulla venga dimenticato!

Contro gli assassini della memoria, fautori del terrorismo di Stato, perché nulla venga dimenticato!

Oggi, a cinquant’anni di distanza, nei consessi ufficiali istituzionalizzati, si riscrive la storia ad uso & consumo del potere, su quel tragico 12 dicembre 1969, giorno della prima strage di Stato in Italia (ne seguiranno altre sette negli anni successivi). Al mercato mass-mediatico del consenso si celebra la falsità e la menzogna che fanno da ingiuria a tutte le sue vittime, si oblia e strumentalizza nell’infamia la verità.

Sotto una pesante coltre di servile conformismo sociale a quanto dettato da padroni e governanti di turno, vige così sovrana una profonda cultura della viltà, espressione di mille ricatti e di tanti interessati mea culpa recitati ad hoc da giornalisti, politici e intervistati di turno che oggi coprono e assolvono lo Stato, il capitalismo e i loro criminali servitori di allora. Leggi tutto “Contro gli assassini della memoria, fautori del terrorismo di Stato, perché nulla venga dimenticato!”