Operazione Sibilla: comunicato di solidarietà da Genova
Per rompere con lo sfruttamento e l’oppressione occorre che la dignità offesa e calpestata si trasformi in azione, perché crediamo fermamente che “libertà” non è affatto il diritto e il dovere di obbedire all’autorità, non è un’esistenza trascorsa in ginocchio. La libertà risiede – qui ed ora – nella sfida contro ogni potere, nel selvaggio desiderio della distruzione pratica e concreta dell’autorità.
All’alba di giovedì 11 ottobre, scatta l’operazione “Sibilla”, coordinata dalle Procure di Perugia (PM Manuela Comodi) e Milano (PM Alberto Nobili) a causa della quale in varie città italiane sono stati perquisiti alcuni compagni e compagne. Sono stati i carabinieri del ROS (al comando del Generale Pasquale Angelosanto) ad eseguire i provvedimenti, disposti dal GIP Valerio D’Andria, per cui 6 compagne e compagni anarchici sono stati raggiunti da un’ordinanza applicativa di misure cautelari e indagati di istigazione a delinquere aggravata dalla finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico. Leggi tutto “Operazione Sibilla: comunicato di solidarietà da Genova [it, en, es]”
PAROLE DI FUOCO: QUALCUNO CI ASCOLTA?
SIBILLAZIONI
NOTHING WILL BE THE SAME AS BEFORE, FOR YOU
Dichiarazione informativa di Dimitris Chatzivasileiadis (Grecia, agosto 2021)
E allora le vaccinazioni?
Parole del compagno anarchico Francisco Solar in memoria di Luisa Toledo Sepúlveda (Cile)
Campagna di solidarietà per l’anarchico imprigionato Giannis Dimitrakis (Grecia)
Nuovo progetto internazionale di controinformazione – Dark Nights
In memoria del nostro compagno anarchico combattente Mauricio Morales, 2009–2021 (Cile)
Testo dell’anarchico Giannis Michailidis sul processo che si terrà il 31 maggio (Grecia, maggio 2021)
Senza vittimismi. Due parole sul Primo Maggio a Berlino
Testo di Pola Roupa e Nikos Maziotis, compagni imprigionati di Lotta Rivoluzionaria, in solidarietà con i compagni in sciopero della fame nelle carceri cilene (Grecia, 19.04.2021)
Solidarietà con i compagni imprigionati in Cile
Il processo per il prelievo forzato del mio campione di DNA da parte della polizia
Burn Baby Burn!
Con il cuore e con la mente ci sono anche io, in mezzo a voi
Con le unghie e con i denti
Dopo questo scritto dei compagni di Act for Freedom Now! seguiranno altri testi in memoria del compagno Lambros Fountas, membro dell’organizzazione Lotta Rivoluzionaria (Επαναστατικού Αγώνα, Epanastatikòs Agonas, EA), a 11 anni dalla sua morte.
Sulla necessaria sintonia tra la strada e il carcere. Comunicato di Mónica Caballero e Francisco Solar
Si torna sulla panchina del parco
Berlino: Consolato greco occupato in solidarietà con Dimitris Koufondinas in sciopero della fame
A un anno dalla morte di Maria, ammazzata da uno sbirro
In ricordo di Marilù Maschietto
Possibilità di pressione sul regime dittatoriale in Bielorussia
Nulla è finito, tutto continua
State of resuscitation
Dichiarazione dell’Assemblea di solidarietà sul quinto processo contro Lotta Rivoluzionaria per il tentativo di evasione in elicottero e per gli espropri
Genova, piazza San Lorenzo
Compagni, amici e familiari:
Two days of libertarian publications in Calabria focusing on anarchist propaganda and the running of archives, libraries and the antiauthoritarian press. An open discussion with multiple voices on the present state of anarchism.
11 luglio 2020
«Eppure per noi anarchici sarà sempre difficile farci capire. Noi non siamo un partito che va in parlamento o in televisione a spiegare le nostre idee. Non abbiamo tanti strumenti che ci consentono di fare propaganda, non abbiamo le televisioni, i grandi giornali, i mezzi finanziari, perché siamo un movimento di persone libere, di lavoratori, di disoccupati, di studenti e le nostre idee le propagandiamo con i pochi mezzi che abbiamo, e con i fatti» — F. Di Gioia
Davide ci ha inviato il seguente comunicato che con piacere pubblichiamo, quanto segue è stato scritto assieme ad un suo compagno della sezione d’isolamento del carcere Pagliarelli di Palermo. In maniera incondizionata continueremo a stare al fianco del nostro compagno!
Durante la notte del 13 maggio 2020 sono stat* arrestat* sette anarchici tra Bologna, Milano e la Toscana, è stato imposto l’obbligo di dimora per altr* cinque anarchic* ed è stato perquisito lo spazio di documentazione anarchico «Il Tribolo» a Bologna. L’operazione repressiva, denominata «Ritrovo», è stata coordinata dal pubblico ministero Stefano Dambruoso e dai carabinieri del ROS (Raggruppamento Operativo Speciale), che hanno effettuato gli arresti e le perquisizioni congiuntamente al comando provinciale dei carabinieri di Bologna.
Non nascondo una certa monomania. Ho spesso avuto a che fare con la repressione. L’ho subita, affrontata, malamente provando a capirci qualcosa. Ne ho scritto per anni sulle riviste, non fosse altro perché riguarda personalmente me ed altri compagni. Per ironia della sorte mi ritrovo da qualche anno a far lo stesso, ma in qualità di prigioniero e assieme ad altri nella stessa condizione, sull’indagine che ha portato all’arresto mio e di vari altri compagni ed alla condanna di cinque di noi. Farei volentieri a meno di un simile protagonismo, ma ci tengo a tenere informati tutti i compagni. Ci tengo perché un processo è una resa dei conti di varie esperienze sulle quali ogni tanto è bene tornare a discutere per non lasciarle cadere al livello di un nozionismo futile.